La potenza del colore fermato sulle tele, tra il blu intenso del mare e il verde splendente della vegetazione. È la suggestione della mostra pittorica di Tiziana Gatto, di scena dal 16 al 21 agosto nelle sale del castello dellabate a Castellabate. Levento culturale, che si svolge con il patrocinio del Comune guidato dal sindaco Costabile Maurano, sta destando fin dalle prime battute consensi di pubblico e di critica, interesse tra i turisti e residenti. La giovane pittrice salernitana Tiziana Gatto, figlia darte, in effetti, ha saputo immortalare con rara maestria paesaggi marini della Costiera amalfitana ma anche di Santa Maria di Castellabate, accanto a scene di vita quotidiana, ritratti e soggetti di ispirazione religiosa. E lo ha fatto sempre in unatmosfera pacata, calma, lieve come la mano che segue lo stile di un tratto delicato, secondo la recensione che ne ha fatto lo storico dellarte Gabriella Corrente. Lartista, del resto, è pittrice felice di scene vere, carpite dal mondo del quotidiano, tra gli angoli di paesi come Positano, Atrani, Cetara, le nature morte con frutti e ortaggi, vasi e fiori, le marine accese di luce nel primo pomeriggio, ma anche immagini emblematiche eppure dolcissime come la Madonna Addolorata e Gesù incoronato di spine. Un connubio di abilità tecnica e sentimento, studio e talento, ha consentito alla pittrice di vincere lestemporanea di pittura svoltasi lo scorso anno a San Valentino Torio, ma anche di arrivare sul secondo podio del premio Ottati nellarte. Tra le collettive a cui ha partecipato si ricordano la rassegna di arte figurativa sul tema del Natale a Salerno e la mostra darte Percorsi in arte svoltasi a Villa Carrara e una personale di pittura tenutasi lanno scorso nellottocentesca Villa Matarazzo a Santa Maria di Castellabate.